Nuove polemiche sull'Oktoberfest, Pomante: «Manifestazione prorogata. Quali permessi?»

TERAMO – Nuove polemiche sono nate con la nuova edizione dell’Oktoberfest di Piano d’Accio , inizialmente pubblicizzatocome evento limitato al periodo dal 23 al 26 ottobre e successivamente prolungato fino al 2 novembre. Interprete del malcontento dei commercianti preoccupati da una diminuzione degli accessi in centro storico durante il weekend festivo di Ognissanti è il consigliere comunale Gianluca Pomante che ha investito del problema l’assessore al commercio Marco Tancredi.«Appare giustificata la preoccupazione che la festa della birra e dei prodotti tipici bavaresi possa avere pesanti ripercussioni sull’economia cittadina già agonizzante – scrive Pomante. -Dopo aver riscontrato, sul profilo Facebook della manifestazione che, effettivamente, l’iniziativa è stata prorogata al 2 novembre ho appurato che una legge regionale prevede espressamente il divieto di prosecuzione di sagre e manifestazioni con somministrazione di alimenti e bevande oltre i sette giorni». Pomante ricorda che già nel 2010 c’era stato stato il tentativo di eludere la norma di riferimento attraverso una duplice richiesta di autorizzazione al Comune di Teramo da parte di soggetti diversi, che avrebbero utilizzato la stessa struttura e offerto gli stessi prodotti senza soluzione di continuità. «Iniziativa puntualmente censurata dall’Ufficio Commercio con Ordinanza di Cessazione dell’Attività a firma del dirigente Fulvio Cupaiolo». Pomante incalza: «Nonostante la segnalazione inoltrata all’assessore al Commercio al momento non ho avuto alcun riscontro, circostanza che appare preoccupante, essendo evidente che l’eventuale autorizzazione in violazione di legge o l’omesso intervento comunque presterebbero il fianco a censure di illegittimità e conseguente possibile azione per il risarcimento del danno agli operatori del commercio». Pomante sollecita controlli pressanti su queste tipologie di manifestazioni e chiede spiegazioni alla presenza di eventuali delibere o determine in merito assenti sul sito del Comune. «La manifestazione è stata autorizzata? I controlli sono stati eseguiti? Qualcuno ha verificato la cessazione dell’attività e la rimozione delle strutture e degli impianti il 27 ottobre? Sembra che non tutto abbia funzionato come doveva».